mercoledì 17 settembre 2008

Perché le cose, se devono succedere, succedono tutte assieme

Eh sì perché metti che devi fare il tagliando alla moto, da un meccanico la devi portare e quindi sei senza due ruote per andare al lavoro. E considerando che magari hai il turno della mattina nel quale inizi alle 5.00 (e non sono post meridiem) e i treni iniziano ad andare un'ora dopo allora valuti per quei giorni di usare la macchina, tanto alle 4.30 in tangenziale non c'è nessuno e alle 13.30, quando esci dal lavoro, non c'è il traffico intasato delle 8.00.
Capita quindi che la macchina di cui sopra abbia una perdita d'olio e che, di ritorno, si vada a rasentare la fusione atomica del motore. Fortunatamente riesci a metterci l'olio, 2 Kg dopo che l'altro ieri ne avevi messo 1 litro e che, di conseguenza, tu propenda per portarlo al tuo meccanico di fiducia perché, giustamente, non ti fidi a fare altri 120 chilometri fra domani e dopodomani quando, ipoteticamente, vai a ritirare la moto dal meccanico.
Il risultato è una mancanza di mezzi che ti obbliga a chiedere ad un collega (grazie!) a cambiare il turno con il suo passando quindi al centrale sperando che l'indomani non ci sia lo sciopero dei treni.


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