A volte bisogna ringraziare qualcuno e, parecchie di queste volte, il ringraziamento arriva troppo tardi perché la persona lo possa sentire.
Credo sia doveroso ringraziare Arthur C. Clarke per tutto quello che ha fatto alla letteratura di fantascienza e, indirittamente, per il cinema.
Arthur C. Clarke è morto oggi alla veneranda età di 90 anni e chiunque abbia in mano un cellulare, un'iPod, un computer o anche solo la chiavetta del caffè dovrebbe essergli riconoscente perché senza le sue visione futuristiche non avremmo oggetti simili. O magari sì, ma molto meno belli.
6 commenti:
...io invece voglio ricordare il mitico vecchietto dei bastoncini findus che è scomparso proprio oggi O__O
...grazie a lui da piccoli abbiamo cominciato a mangiare il pesce e il merluzzo, non dimentichiamocelo! U_U
p.s.= cos'è la chiavetta del caffè? o_O
Oh, io di Clarke non ho mai letto niente.
@Lorena: Azz, sono sempre i migliori che se ne vanno.
p.s. questo denota la tua esperienza nel mondo del lavoro :P
@Scacchino: ma la visioni, sono visioni. E se non ci fosse stato Clarke (oltre ad esimi colleghi come Philip K. Dick, Isaac Asimov e Gibson), forse avremmo un mondo meno futuristico.
O_O ma io non l'avevo mai sentita..uffi -.-"
...ma...ma...ecco...è...è perchè da buon'amante del caffè preferisco quello fatto a casa O__O" gh!
(shrrrrrr <---rumore di un che si arrampica sugli specchi)
XD
Allora... andiamo a spiegare per le giovani fanciulle che ancora non avuto il piacere di bere l'orrido caffé dall'orrida macchinetta.
La chiavetta del caffé altresì non è che un aggeggio elettromagnetico (ed anche un po' pirocinetico) che infili nell'apposita fessura della macchinetta di cui sopra e la carichi di credito tramite l'apposita fessura d'inserimento delle monete.
In pratica paghi prima il caffé orrendo che berrai nelle ore future. Però il vantaggio è che lo paghi 26 centesimi al posto di 30
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