domenica 18 ottobre 2009

Ora buca

La novità dell'altro giorno è la proposta di inserire l'ora di religione islamica per gli studenti di tale religione. La cosa sorprendente è che il Vaticano si è dichiarato favorevole. Approvazioni e proteste trasversali dal mondo politico (ma in particolare, guarda caso, dalla Lega).
Sono l'unico a pensarla come ad una autentica minchiata? E non perché sia di destra o, peggio leghista (anzi), ma credo che separare ulteriormente due civiltà e culture anche tramite l'ora di religione non mi sembra sta gran furbata. Sì perché, naturalmente, l'ora di religone islamica è pensata per i figli piccini picciò dei musulmani che frequentano le nostre elementari e medie. Un bambino cattolico difficilmente ne seguirà le lezioni. O cattolico o islamico.
Una volta raggiunta una certa età della ragione (e senza stare a dare l'età ci limitiamo alle superiori) ho capito che l'ora di religione non serviva ad un cazzo ed infatti ogni anno chiedevo a mia madre (che non è affatto cattolica) che ne venissi esentato, salvo poi ricascarci ogni volta con "ma no dai, falla" con mia grande invidia di chi all'inizio di quell'ora usciva per rientrare al successivo suono della campanella.
Ora non so come si è evoluta negli ultimi dieci anni la struttura dell'ora di religione, ma posso assicurare che quando le ho fatte io alle elementari e alle medie era un vero e proprio indottrinamento alla pari del catechismo.Credo che se l'ora di religione vuole essere inserita fra le materie con un voto di "peso" sulla pagella allora debba essere considerata come tale. Se frequento l'ora di religione mi aspetto che durante l'anno, esattamente come con storia e letteratura, io studi le religioni del mondo con tanto di mitologia e genesi. Personalmente avrei voluto saperne di più sulla religione indù, ma come ho detto c'è stato solo spazio per l'indottrinamento alla religione cattolica.
Un uomo deve poter scegliere da solo la sua religione, quella che lo completa al meglio, e può farlo solo se ha tutti i mezzi per scegliere. Un paese civile dovrebbe fare questo. È anche uno strumento per capire le altre religioni, sapere come nascono, come vivono, quali rituali e quali divieti comportano (ogni religione ha dei tabù), cosa ci aspetta dopo la morte. In questo modo nasce il rispetto fra le religioni ed una migliore convivenza pacifica. E allora hai voglia ad esportare la democrazia e la civiltà occidentale.

Chiudo con un esempio di convergenza fra civiltà occidentale e mondo islamico


5 commenti:

Doroti ha detto...

Io sono personalmente atea ma, ricordo che quando facevo religione a scuola, tutto si faceva tranne che parlare di Dio, Budda, Allah ecc ecc. Era un ora di puro cazzeggio dove io avevo assolutamente il punteggio più alto.
Credo sempre da atea che, si dovrebbe si mantenere l' ora di religione e come dici tu darle anche un voto onesto come quello di storia o matematica o italiano ma, credo anche che si debba insegnare il concetto di religione nel modo più ampio del termine. Nel senso, insegnare a questi bambini, che siano cristiani, mussulmani, ebrei, ecc ecc le credenze, i comportamenti, gli atti rituali e culturali di ogni singola religione, per fare in modo di permettere loro di ragionare con la propria testa e di scegliere se credere o meno a quello che gli è stato ampiamente e minuziosamente insegnato.
Si chiama libero arbitrio. Non togliamo all'umanita pure questo.

lasvegasbaby ha detto...

Credo che se un giorno dovessi avere dei figli insegnare loro la religione sarebbe una delle peggiori cose che potrò fare. Forse sarebbe saggio farli andare al catechismo ma con l'esperienza ho imparato che l'ora di religione a scuola è totalmente inutile. Ma daltronde è un pò tutta la scuola inutile....fatte poche eccezioni. Non credo sia fondamentale fare l'ora di religione. Cmq ci stiamo lamentando dell'ora di religione cattolica cristiana....magari l'ora di religione islamica è molto più costruttiva...

Fuma ha detto...

Il problema è l'ora di religione, così com'è pensata adesso, serve solo a fare catechismo. Vogliono farne una islamica per par condicio ma, ripeto, così si continua a dividere e basta. Al posto di catechizzare fai conoscere le religioni affinché ci sia una migliore integrazione

Marko ha detto...

vorrei ricordare che stiamo parlando di una religione, quella musulmana, che dubito qui qualcuno conosca, lontana dai nostri usi e costumi...
Preferisco lasciare la decisione a persone più competenti.
Perchè il problema è sapere esattamente cosa gli insegnerebbero in questa ora di religione, e sopratutto chi.

Fuma ha detto...

Lungi da me dal dettare quello che dovrebbe essere. Quello che dici tu, Marko, è corretto. Ed è per questo che ribadisco il concetto di un'insegnante di religione che si occupi di _tutte_ le religioni all'occorrenza coaudivato da un rappresentante della religione interessata (un imam, un rabbino, etc. etc.), perché sotto sotto, inutile girarci attorno, l'idea che durante quell'ora vengano indottrinati eventuali futuri attentatori c'è, ed allora tanto meglio risolvere il problema dando la funzione di insegnamento ad uno superpartes che spieghi.
p.s. ma sei quel Marko che conosco io?